Importanza Dell’ Occlusione Nel Successo Di Um Impianto Caso Con Síndrome Di Eagle


Nel mese di febbraio del 2008, il paziente A. N. A., di 45 anni, di sesso masclhile, assumendo medicamenti omeopatici, si è presentato per uma consulta di emergenza lamentandosi della mobilitá e dolore intenso nell’ elemento impiantato 36.
La storia precedente di questo elemento, è di um dente che è passato per uma endodonzia e riabilitazione com núcleo e corona metalloceramica, istallato nel 2004.
Nel 2206, I’ elemento 36 há presentado uma frattura verticale, com la relativa perdita dell’ elemento dentale. In quest’ época, è stato suggerito di collocare um impianto nella regione edentula, dato che lê condizioni ossee erano estremamente favorevoli.
L’ impianto è stato realizzato da uno specialista nello stesso anno.
Dopo uma valutazione clinica e radiográfica, nella consulta di febbraio del 2208, abbiamo optato per la rimozione dell’ impianto, realizzata nello stesso giorno; perché I’ impianto era molto móbile (grado 3); creando um dolore molto intenso, edema e uma fibrosi attorno allá pezza impiantata, suggerendo uma ossointegrazione non avvenuta.
Dopo uma valutazione delle condizione occlusionali di questo paziente, è stata richiesta uma radiografia panorâmica e uma teleradiografia, per I’ analisi delle condizioni delle ATM. Questa condotta, si è basata nello storico dei denti, nella perdita nella stessa area e in pochissimo tempo, di due denti e il paziente essere affetto da bruscismo.
Per MISCH (2006) “Il bruscismo, aumenta la magnitudine della forza, la durata, altera la direzione, torna il tipo di forza più esagerato e può aumentarlo nel tempo”.
Secondo MORAES (2009) “ IL modo padrone di um’ occlusione ideale, è il fattore più importante nella construzione di um’ occlusione ed è di particolare importanza per protesi sopra impianti. Oltre al potenziale per la disfuzione neuro musculare che i contetti prematuri possono creare, la forza occlusale è aumentata quando um contatto alto o prematuro è presente”.
Per GOIRIS (1994) “ Nei denti naturali, lê forze occlusive, sono assorbite per il cosi denominato meccanismo di trasmissione e neutralizzazione delle forze occlusive. Ma, quando si tratta di impianti di osseointagrazioni, questo assobimento, segue altri parametri e há impianto, non presenta recettori (propriocettori) come il legamento periodontale. Oltre a questo, il tipo di interfaccia dell’ ipianto (osseoinduttiva o fibroinduttiva) sara il fattore determinante del comportamento dell’ insieme “osso-impianto-massiccio crânio facciale” per quanto si riferisce allá dissipazione delle forze occlusali.
Rosa e Col (2204), associano casi di briscismo e occlusione com quadri di DTM; anche se non fanno cenni agli di impianti.
Nela revisione della letteratura, non esistono molti lavori che riferiscono uma ralazione fra truma occlusivo e impianto, molto minore è la prevalenza di questa relazione com la Sidrome di Eagle.
Nella nostra esperienza clinica, osserviamo che pazienti portatori della Sidrome de Eagle, oltre a manifestare segnali pertinenti allá stessa, presentano anche um’ aggravante alterazione nella postura corporale. Questo si deve al fatto che generano limitazioni dei movimenti della regione della testa e del collo. Potanto, conseguentemente, una rotazione o alterazione del piano occlusale. Essendo che questo, a sua volta, sarebbe um’ aggravante per i contatti occlusivi, che al momento dell’ istallazione della protesi stavano dentro i protocolli, passerebbero per contatti patologici. Sommandosi a questo il fatto che il paziente è affetto da bruscismo.
Crediamo che lê probabili cause di questo insuccesso, sono state la non considerazione degli agenti aggavanti citati. Pertanto, secondo noi, um trattamento della postura, della ATM, della Síndrome di Eagle, insieme al bruscismo, sarebbe un trattamento básico, precedente allá collocazione dell’ impianto.
REFERÊNCIAS BIBLIOGRÁFICAS
GOIRIS, Fábio Anibal Jara.- Oclusäo: Seu Envolvimento Nos Implantes De Osseointegraçäo / Oclusion: relationship with osseointegrated implants - BCI;1(2):34-7, abr.-jun. 1994. ilus.
MISCH, C. E. et al - BRUXISMO E SEUS EFEITOS NOS TRATAMENTOS DE IMPLANTE - Magazine Oral Implantology - Ano: 2006. Acessado em 07/07/09 e também disponível no site http://74.125.47.132/search?q=cache:v1ke-wlpX_wJ:www.dentalreview.com.br/nova/artigos.php%3Fespecialidade_id%3D14%26acao%3Dcat+%22oclus%C3%A3o+implante+e+DTM%22&cd=7&hl=pt-BR&ct=clnk
MORAES, Eduardo Jose e ASSIS, Fernando Xavier de - Princípios De Oclusão Aplicados A Implantodontia. Acesso em 08/07/09 . Disponível no site http://74.125.47.132/search?q=cache:SCs62T4LAaIJ:www.ibi.org.br/Artigos/Princ%25EDpios%2520de%2520oclus%25E3o%2520na%2520Implantodontia.htm+%22oclus%C3%A3o+em+implante%22&cd=1&hl=pt-BR&ct=clnk
PEDRO, Maria Jose Carvas --- Ajuste Oclusal . São Paulo Monografia apresentada no curso de especialização de Ortodontia na Faculdade de Odontologia da Zona Leste. São Paulo. 1985.
ROSA, R S D. ; OLIVEIRA , P A , RODRIGUES GARCIA, R C M ; DEL BEL CURY, A A – Prevalência De Desrodens Temporomandibulares E Sua Associação Com Fatores Oclusais E Articulares – Brazilian Oral Research vol 18 supplement – september 2004
Autores;Maria José Carvas Pedro :Specialista in dolori orofacciali e disfunzione de ATM, especialista in ortodonzia; omeopata; dottorato e laureato. Paulo Marcos Zelante: Membro della SBPQO(Socetà brasiliana di ricerche odontologiche);omeopata;migliramento i- dolori orafacialie disfunzione di ATM.